La chiesa, con una cupola centrale dominante alta 30 metri, fu costruita nel 1718-44 sul sito di due chiese gotiche più antiche (chiamate "Ceca e Tedesca") secondo il progetto del famoso architetto barocco J. B. Santini. Si tratta del suo più grande edificio a croce greca. La chiesa è descritta da molti esperti come l'edificio barocco più bello della Repubblica Ceca.

I primi riferimenti conservati a Křtiny risalgono al 1237, ma la storia risale all'arrivo dei santi moravi Cirillo e Metodio nel IX secolo, come dimostra il nome della città. L'edificio del castello di Křtiny, ex residenza dei Premostratensi di Zábrdovice a Brno, è un monumento inserito nell'elenco statale dei monumenti culturali della Repubblica Ceca, insieme alla chiesa locale del Nome della Vergine Maria.

Nel 1991 è stato scoperto uno strato di ossa umane alto fino a 2 metri. Il più prezioso è stato il ritrovamento di dodici teschi umani con un disegno nero a forma di corona d'alloro e un simbolo a forma di lettera T sulla fronte. Le ossa sono state datate dagli storici al periodo compreso tra il XIII secolo e il primo quarto del XVIII secolo e provengono da un cimitero in disuso sul sito dell'attuale chiesa.
L'ossario è aperto al pubblico durante i principali pellegrinaggi e su appuntamento.

Il parco naturale di 2,7 ettari è stato creato in occasione della ricostruzione del castello nella seconda metà del XIX secolo. Il suo aspetto attuale è il risultato di un'ampia rivitalizzazione, durante la quale sono stati costruiti nuovi camminamenti e piantati nuovi alberi, arbusti e rose. Il parco è aperto al pubblico solo durante il giorno.